MANCA L’AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA, DUE ABBATTIMENTI A SUCCHIVO

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Non si ferma la serie di demolizioni di unità abusive costruite nel corso degli ultimi anni. Questa volta toccherà a una serie di piccole costruzioni effettuate nella comunità di Succhivo ad essere demolite. A seguito di un sopralluogo in una nota pensione del territorio, oltre a Piscina termale, spogliatoi e locali deposito è stato individuato un piccolo fabbricato in muratura di 30 cm con copertura in solaio latero cementizio delle dimensioni esterne di 2,55 metri per 3,70 con due wc utilizzata dalla clientela a mezzo di vani porta corredati da infissi in pvc.

Individuata inoltre anche la presenza di un corpo di fabbrica a un solo piano di 6,50 metri per 4, rifinito esternamente allo stato di abbozzo. I fabbricati risultano realizzati senza alcun titolo edilizio e relativamente all’epoca di costruzione della foto aerea del 2007. L’altro fabbricato risulta essere preesistente ai lavori, riportato sui grafici della Concessione Edilizia del 1987 dove si richiedeva la traslazione e l’ampliamento dello stesso, negato in sede d’esame della pratica. Accertato che le opere relative alle costruzioni dei fabbricati risultano essere abusivi in quanto realizzati senza alcun permesso a costruire e senza autorizzazione paesaggistica, si è quindi arrivati all’ingiunzione delle demolizione ad horas e il ripristino dello stato dei luoghi, a cura e spese dei proprietari delle opere realizzate. I costi approssimativi delle demolizioni superano di poco i 16mila euro.