Carmine Barile, ex vicesindaco d’Ischia, è volato fino alla sede del Parlamento Europeo per trascorrere qualche giorno con un vecchio amico e con un rapporto che si è francamente cementato. Con possibili ripercussioni, inutile girarci intorno, anche sul futuro della politica ischitana e dell’amministrazione comunale guidata da Enzo Ferrandino. Tra poco spiegheremo il perché, nel frattempo è inevitabile soffermarsi su quello che è stato un vero e proprio “endorsement” di Giosi Ferrandino nei confronti del suo ospite, parole pregne di affetto e sentimento che non abitualmente vengono fuori da un uomo caratterialmente molto poco estroverso.
Così Giosi Ferrandino ha voluto salutare Carmine Barile: “Poche persone sono capaci di catturare il cuore delle persone come Carmine Barile. Averlo qui a Bruxelles, di nuovo al mio fianco, è stato un onore. Con lui ho condiviso una parte importante del mio cammino politico ed oltre 30 anni di amicizia sincera e leale. Ci eravamo fatti una promessa: lui sarebbe stato il primo in visita ufficiale in Europa. È stato bello ricordare i vecchi tempi mentre passeggiavamo per Bruxelles ed è stato emozionante vederlo seduto tra gli amici del circolo del Partito Democratico della città durante l’incontro di ieri. In poche ore ha conquistato il cuore di tutto il mio staff e di tutti quelli che lo hanno conosciuto. A presto, Doc!”. Già, Giosi Ferrandino scrive a presto ed allora diventa inevitabile chiedersi… a quanto presto? Un dettaglio, ritornando all’inizio, non può essere trascurato: allo stato dell’arte, nella maggioranza, siede la neo consigliera comunale Titti Lubrano Lobianco, nipote di Barile, e che Enzo Ferrandino ritiene di avere blindata in quella che è la sua nuova risicata nuova maggioranza chiamata ad amministrare il paese. Se così non fosse, a questo punto, ci sarebbe davvero da preoccuparsi e certamente il rinsaldamento di un rapporto già solido tra un ex sindaco e il suo ex braccio destro rappresenta più di un segnale.
Attenzione, adesso, alle accelerazioni che ne derivano. Perché succede che nella giornata di sabato è stato già fissato un summit presso l’Hotel Le Querce alla presenza di Giosi Ferrandino. I partecipanti saranno i consiglieri del gruppo Vivere Ischia e la minoranza guidata da Domenico De Siano e Gianluca Trani (ovviamente mancheranno all’appello Antonio Mazzella e Antonello Sorrentino). Un segnale chiaro questo di come un gruppo alternativo a quello che attualmente governa il paese esista e sia anche abbastanza saldo. Tra l’altro l’europarlamentare ritiene che Massimo Trofa sia ancora al suo fianco e a tal proposito va anche rimarcato come il giovane professionista – a differenza di Mazzella e Sorrentino – non abbia mai firmato un documento nel quale si sostiene il contrario.
